"Il guerriero della luce crede.
E poichè egli crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere".
In queste poche parole c'è un po' tutta la mia filosofia.
Ora, non credo possa essere sufficiente "avere fiducia", non credo possa bastare "sperare" o "mettersi nelle mani" di qualcuno o di qualcosa affinche poi, veramente, i miracoli accadono.
Sarebbe troppo facile e noi non saremmo Guerrieri della Luce.
Però volere fortissimamente una cosa ci può portare (per me è così) ad agire in modo efficace, ci può portare a concentrarsi ed a dare il meglio di quanto sappiamo dare proprio per arrivare a far sì che quel "miracolo" accada.
Ma allora, dico io, è giusto parlare di "miracoli"?
"...Non si vince per caso, vincere è un'abitudine..."
2 commenti:
pagina 140:
"il guerriero della luce si concentra sui piccoli miracoli della vita quotidiana. se sa vedere ciò che è bello è perchè ha la bellezza dentro di sè, giacchè il mondo è uno specchio che rimanda a ogni uomo il riflesso del suo viso."
Ci sono vari tipi di miracoli, alcuni li può fare solo Dio, altri li possiamo fare anche noi.
E secondo me non sono poi meno importanti di quelli che fa Lui ;-P
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