No, non è un cappello, o meglio, un cappello non è quello che voleva disegnare l'autore.
In realtà, infatti, si tratta di tutt'altro: un pitone che ha inghiottito un elefante.
Questa immagine è solo l'effetto finale, il catalizzatore della vostra conclusione; non la causa, non la realtà, o almeno non la realtà dell'autore.
E' un disegno tratto da "Il piccolo Principe", di de Saint Exupèry, ed è stato messo lì proprio per insegnare ai bimbi che non sempre quello che si vede, è la realtà dei fatti.
Ma a noi, che bimbi non siamo più, potrebbe insegnare che quello che è la realtà dei fatti, non sempre si vede.
4 commenti:
...lo conosco quel libro "il piccolo principe" tutti dovremmo leggerlo, grandi e piccini, credo sia molto istruttivo.
non bisognerebbe lasciare che la ns. fantasia si spenga giorno dopo giorno e cercar di vedere sempre al di la della prima "occhiata" della prima impressione, lasciamo libero sfogo ai ns. pensieri alle interpretazioni appunto, alle ns. fantasie.....insomma io dico rimaniamo sempre un po fanciulli, bambini....io voglio fare così !
A me sembrava il mostro di Lochness spamparanzato al sole!!!...a volte è meglio non vedere la realtà e crogiolarsi nella propria "ignoranza"!!!
hai scritto 3interventi,uno + bello dell'altro...ma sopratutto uno +vero dell'altro.
molto spesso non ci prendiamo il tempo per capire meglio le situazioni,le persone che incontriamo,le cose che viviamo.
ed è un vero peccato,perchè così perdiamo l'autenticità della vita.bacissimi
..bello il "Piccolo principe"!..bisognerebbe leggerlo da piccini e poi rileggerlo da adulti: si scoprono tante cose nuove. In fondo..in fondo, tutti abbiamo il ns. "io bambino" dentro di noi..Grazie Alby! Lo rileggerò presto! Ciaoooo Sabry
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