venerdì 2 novembre 2007

A volte ritornano (indietro)

Avete mai letto Stephen King? Allora avrete sicuramente visto un film tratto da uno dei suoi racconti... Poco importa, se non per la citazione nel titolo di questo post.

Delle volte mi fermo a pensare a che giri strani faccia la vita, a quanto il buon Pavo, presidente onorario del club della Menna, abbia ragione quando con quello sguardo carico di esperienza e saggezza ti guarda e sentenzia: "Incontrerai il tuo destino sulla strada che hai scelto per evitarlo" (normalmente a questo punto scoppia fragoroso l'applauso dei presenti).



Negli ultimi tempi ho avuto la dimostrazione di come il destino sia ciclico, di quanto la vita sia veramente la ruota che gira del Re Leone... Anche nel Vangelo lo dicono, anche Dante ha impostato la sua più famosa opera sulla legge del contrappasso...un motivo ci sarà.

E allora resto sempre più convinto che comportarsi bene sia la cosa più giusta, anche se più difficile, da fare.
Banalità.

Ma no, non voglio fare la morale a nessuno, non voglio riprendere la favola della cicala e della formica, ma quante volte, dentro di me, ho pensato "Ecco, hai avuto quello che ti meriti"?
Un mucchio di volte. E l'ho pensato col sorriso sulle labbra...
...E dire che allora...magari a sorridere eri proprio tu.




2 commenti:

pavon ha detto...

...Soltanto chi ha il coraggio di scrivere la parola fine ha la forza di scrivere la parola inizio...questa è una delle frasi che meglio ricordo insieme ad altre e a quella del destino. la vorrei lasciare qui agl' atti riagganciandomi alla ruota che gira ma soprattutto ad un discorsino fatto tra me e il mio amico proff. Pancioman Sabato sera a Correggio. sciaooo

Pancio ha detto...

Mi ritrovo in quello che hai scritto, mi ritrovo davvero.
Ma il punto è un altro, se permetti...: vale la pena scrivere l'inizio? Sai bene che ultimamente non ho usato la penna giusta, oppure era il colore che era quello sbagliato.