giovedì 12 giugno 2008

Campo minato

A volte si istaurano, con le persone, strani equilibri.

Con alcuni l'empatia è altissima subito, senza bisogno nemmeno di conoscersi troppo, in altre situazioni rapporti anche consolidati dal tempo possono prendere delle pieghe tutt'altro che comode, per nulla facili da gestire.


Sono sicuro che molto dipenda da come ci si pone nei confronti della vita in un determinato periodo, del resto si sa che alla fine "tutto gira, perchè è una ruota", ma sono altrettanto convinto che anche gli innumerevoli gatti neri che negli ultimi mesi mi attraversanola strada ci stiano mettendo lo zampino...


Fatto sta che, seppur armato delle migliori intenzioni, troppo spesso mi rendo conto di fare o dire le cose più sbagliate che si possano fare o dire in certo momento. Ecco allora che la tentazione di tacere, o di "stare-fermo-che-è-meglio" prende il sopravvento e mi accorgo di limitarmi per non pestare quello che qualche animale (di solito si pensa ad un cane, ma credo che più probabilmente si trattasse di un gatto...nero) ha lasciato sulla mia strada.


Poco male, da ora in poi mi impegnerò a mantenere 2 semplici intenzioni:

1. Cercherò di star più attento a dove metto i piedi,

2. Quando un gattaccio nero mi attraverserà la strada tirerò dritto, magari spingendo un po' di più col piede destro...

3 commenti:

pavon ha detto...

era ora !...comunque in caso di, una bella toccatica di borsa non potrà far male. MIRACOLATO !

Mintaka ha detto...

Ricordati che in giapponese CRISI si scrive uguale ad OPPORTUNITA'.
Sai no?
E più grossa è la crisi, più grossa è l'opportunità...

an ha detto...

bhe,non sentirti troppo solo...
non troppo lontano..ci sono io che partecipo allo stesso disappunto..per l'interminabile sfiga..
ah..e spingi pure..perchè quel gatto sta venendo a cercare me!
bacio
an

ps: lupo...meno ti si vede...più diventi figo!! fai te!